Baccanale
Giovanni Andrea PODESTÀ
(Genova 1620ca ─ prima del 1674)
“Baccanale”
Incisione originale all'acquaforte datata in lastra in basso a sinistra 1649, nel cartiglio che contiene la dedica al Principe di Bracciano Paolo Giordano Orsini, nel secondo stato di due con l'indirizzo dell'editore romano Giovanni Giacomo De Rossi in basso a destra.
Bell'esemplare stampato su di una porzione di carta vergellata recante filigrana “Giglio in ovale sormontato da una Croce con lettere GC” simile a Heawood 1610, riconducibile a produzione cartaria romana della prima metà del XVIIº secolo, completo dell'impronta della lastra e con piccoli margini, con una leggera brunitura ed una minima mancanza sul bordo bianco a destra oltre che un'abrasione restaurata e visibile in trasparenza nella zona della testa del putto a fianco del Sacerdote che officia il sacrificio ma nel complesso in ottimo stato generale di conservazione.
Nella descrizione del Bartsch la data viene fraintesa con il 1640 e si avanza una derivazione di questo soggetto dai Baccanali di Tiziano che il Cardinale Aldobrandini aveva portato a Roma per poi offrire a Filippo IVº di Spagna e che erano stati sicuramente visti dal Podestà durante la sua lunga permanenza romana.
Bibliografia:
Bartsch “Le Peintre-Graveur” Vienna 1820 vol.20 pag.170 nº3.
Ferrara,Bellini,D'Amico “Incisori Liguri e Lombardi dal XV al XVIII secolo”
Bologna 1977 nº70.
Misure in mm: 270ca x 402ca
Prezzo: a richiesta
