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Spaniel

Charles HUNT

(Londra 1806 – 1870ca)

“Spaniel”

(the Winner of the Derby Stakes at Epsom 1831)
Incisione originale all’acquatinta e acquaforte da un soggetto di John Frederich Herring (Surrey 1795 - 1865) dipinto durante la sua permanenza a Doncaster, pubblicata a Londra dagli editori S. & J. Fuller nel 1831.
Bellissimo esemplare nella rara tiratura originale, stampato con una magistrale inchiostratura a colori e parzialmente ritoccato all’acquerello e tempera con rialzi a gommalacca, con piccoli margini oltre l’impronta della lastra, lievemente brunito in maniera uniforme e con piccoli punti di foxing, alcuni sottili graffi ininfluenti, nel complesso in ottimo stato generale di conservazione.
Spaniel, maschio baio da Whalebone e Canopus Mare, nasce nel 1828 sotto buoni auspici essendo fratello pieno di Lap-dog, vincitore del Derby di Epsom nel 1826.
Da puledro Spaniel non destava grande ammirazione, figurando piccolo e debole, tanto che il suo allevatore deciso di venderlo per 150 Ghinee al Visconte Lowther che lo affidò in allenamento a Joe Rogers.
Nonostante le aspettative, all'età di due anni la sua carriera sportiva risulta complessivamente deludente con quattro sconfitte in altrettante uscite.
La prima vittoria arriva nell'Aprile del 1831 e la seconda due giorni prima del DerbyDay.
Al betting del 19 Maggio Spaniel, in un campo di ventitre partenti, viene offerto a 50/1 ed anche il suo entourage aveva ritirato le scommesse fatte in anticipo, il favorito Riddlesworth, vincitore delle 2000 Ghinee, è offerto a 4/6 probabilmente una delle quote più basse mai applicate ad un contendente per il Derby.
Nelle fasi finali di una corsa dalla partenza decisamente complessa ed la cui andatura fu estremamente modesta, Spaniel prese la testa anticipando la reazione dei rivali e vinse con facilità su Riddlesworth e gli altri lontani.
Per una appassionante e contemporanea cronaca dei fatti di Epsom si veda “The Cracks of the Day” pubblicato a Londra da Ackermann nel 1841.




Bibliografia:

“Bryan’s Dictionary of Painters and Engravers” Londra 1904 vol.3 pag.39.
Milesi “Dizionario degli Incisori” Bergamo 1989 pag.187.
Siltzer “The story of British sporting prints” Londra 1929 pag.147.
Snelgrove “British Sporting and Animal Prints” Londra 1981 pag.97 nº8.
Wildrake “The Cracks of the Day” Londra 1841 pag.4 e seguenti.
http://www.john-frederick-herring.org/biography.htmlMisure in mm: 388 x 490

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