Il martirio di San Sebastiano
Girolamo PETRIGNANI
(incisore di origini forlivesi attivo fra il 1635 ed il 1660)
“Il martirio di San Sebastiano”
Incisione originale all'acquaforte di forma centinata recante la falsa dicitura incisa “Pietro Testa inv. et fece” in basso al centro, sopra la dedicatoria, accolta dal Bartsch come prova di paternità dell'opera da parte dell'incisore lucchese ma disconosciuta già dal 1937 da Petrucci e ricondotta a Petrignani che si trova nominato in basso a sinistra della parte incisa.
Bellissimo esemplare stampato con ricchezza di toni di grigio su di una porzione di carta vergata recante filigrana “Fleur de Lys in cerchio con lettera V”, carta romana del XVIIº e XVIIIº secolo, completo dell'impronta della lastra e con piccoli margini, in stato generale di conservazione pressoché perfetto, con al verso il timbro della collezione Georg Denzel.
Nella scena Sebastiano viene legato ad un grosso tronco d'albero dai suoi persecutori mentre gli arcieri sono in secondo piano, in attesa di portare a compimento il martirio.
Bibliografia:
Bartsch “Le Peintre-Graveur” Vienna 1820 vol.XX pag.121 nº17 (Pietro Testa).
DeVesme “Le Peintre-Graveur italien” Milano 1906 pag.61-63 non menzionata.
http://www.treccani.it/enciclopedia/testa-pietro-detto-il-lucchesino
Misure in mm: 373 x 217
Prezzo: a richiesta
