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Gesù con i Dottori

Andrea SCACCIATI (Firenze 1725ca - 1771)

“la Disputa di Gesù con i Dottori del Tempio”
Incisione originale all’acquaforte e acquatinta da un soggetto di Giovanni Battista Moroni (Albino fra 1521 ed il 1524 – 1580ca).
Bell'esemplare stampato con una magnifica inchiostratura in forti tonalità di verde scuro su carta vergata recante filigrana “Flauto in un cerchio” e contromarca “AFC” non riscontrate nei repertori consultati, con margini di diverse dimensioni oltre l’impronta della lastra, con una zona di brunitura da umidità ed alcune macchie sul bordo alto e nell'angolo destro ma nel complesso in buono stato generale di conservazione.
La tavola proviene da una delle edizioni della raccolta dal titolo “Disegni originali di eccellenti pittori esistenti nella Regia Galleria di Firenze incisi in rame con imitazione di grandezze e colore ad acquerello penna e matita” pubblicata da Scacciati per la prima volta a Firenze nel 1766 e poi in varie altre date con notevoli ampliamenti e la collaborazione del suo migliore allievo Stefano Mulinari.
Questa raccolta era concepita e realizzata a dispense di dieci tavole ciascuna come risulta da una notizia apparsa sul nº15 della “Gazzetta Toscana” pubblicato il 13 Aprile 1771 ed in cui si legge “il Signor Andrea Scacciati abilissimo incisore in rame e pensionario di S.A.R. Nostro Sovrano in continuazione della sua commendabile impresa ha dato fuori la sesta serie dei Disegni dei più celebri Pittori, che si conservano in questa Real Galleria. Ogni serie di questa pregiabile raccolta contiene dieci Disegni e vale uno zecchino fiorentino, e si dispensa al negozio di Iacopo Carlieri Libraio e dal medesimo signor Scacciati..”.
Giovan Battista Moroni si formò artisticamente nella bottega del pittore bresciano Alessandro Bonvicino detto il Moretto e produsse varie opere di carattere religioso che risentirono palesemente dell'influenza del maestro; il più grande e duraturo successo lo ebbe nella pittura di ritratto a cui si dedicò quasi completamente nella seconda fase della vita eseguendo commissioni civili ed ecclesiastiche sia in patria che altrove con risultati di unanime ed elevato apprezzamento.

Bibliografia:
DeLillo in “Dizionario Biografico degli Italiani” 2012 vol.77 (Moroni)
“Gazzetta Toscana” Firenze 1771 nº15.
Giglioli “Incisori toscani del Settecento” Firenze 1943 pag.28.
LeBlanc “Manuel de l’Amateur d’Estampes” Parigi 1889 vol.3 pag.428 nº4.
Milesi “Dizionario degli Incisori” Bergamo 1989 pag.288.
Nagler "Neues Allgemeines Kunstler Lexicon" Lipsia s.d. vol.XVII pag.8 nº1.
Regnault-Delalande “Catalogue raisonné d'un choix précieux de dessins et d'une nombreuse et riche collection d'estampes anciennes et modernes.. qui composoient le cabinet de feu Pierre-François Basan..” Parigi 1797-98 nº777.

Misure in mm: 515 x 390

Prezzo: € 380,00