ANCONA
Mattheus MERIAN il vecchio
(Basilea 1593 – Bad-Schwalbach 1650)
“ANCONA”
Incisione originale all’acquaforte proveniente dal corredo grafico dell’opera di Lodovico Gottfried “Archeontologia Cosmica” edita a Francoforte nel 1638.
Merian fu per quattro anni allievo di Dietrich Mayer a Zurigo, viaggiò in Francia dove a Nancy incontrò Callot, fu poi a Stoccarda alle dipendenze di Theodore de Bry, incisore e mercante di stampe, del quale in seguito sposò la figlia, ma la maggior parte della sua vita lavorativa la passò a Francoforte dove forte fu il sodalizio con Martin Zeiller, il geografo tedesco autore dei ventuno volumi della “Topographia” copiosamente illustrati da carte, piante e vedute in gran parte incise appunto dal Merian.
Esemplare stampato su sottile carta vergellata tipica seicentesca apparentemente senza filigrana, con margini di diverse dimensioni oltre l’impronta della lastra, con vari piccoli difetti ai bordi ed alcune segnature di antica mano, la traccia ben visibile della piega centrale verticale di legatura, una gora di umidità estesa a tutta la parte superiore ma visibile prevalentemente al verso, nel complesso in modesto stato generale di conservazione.
Bibliografia:
Benezit “Dictionnaire des Peintres...” Parigi 1976 vol.7 pag.343.
Cremonini “L’Italia nelle vedute e carte geografiche” Modena 1991 pag.35 e 64.
Moreland-Bannister “Antique Maps a Collector’s Guide” Londra 1989 pag.84.
Misure in mm: 220ca x 350ca
Prezzo: € 180,00
N B Data la particolare qualità dell'immagine pubblicata, ingrandibile senza perdita di dettaglio, che consente di valutare in maniera chiara e precisa tutto quanto scrupolosamente descritto, il presente oggetto non è passibile di restituzione.
