Attenzione: stai usando un browser vecchio, potresti vedere questo sito in maniera non corretta. Aggiornalo o scarica Firefox
Ordina per: Scegli l'epoca:
Autore - Ordine Alfabetico - - - -

Plan de Porto Palma e Rade d'Agincourt

Dépot des Cartes et Plans de la Marine

(1720 – 1886)

“Plan de Porto Palma dans les Iles de la Madelaine”

“Plan de la rade d'Agincourt dans les Ile
Incisione originale all'acquaforte di Ambroise Tardieu (1788 – 1841) realizzata per conto del Dépot des Cartes et Plans de la Marine di Parigi che la pubblica nel 1823.
Bell'esemplare stampato su carta vergata, completo delle linee d'inquadramento, del numero d'inventario e del prezzo in Franchi, con il cachet inciso del Dépot in basso a destra, alcune leggere macchie sulla parte destra del campo inciso oltre che piccoli restauri ed un reintegro al bordo basso, nel complesso in buono stato generale di conservazione.
Rara carta nautica dell'Arcipelago della Maddalena divisa in due parti, in quella superiore è rappresentata la baia di Porto Palma nell'isola di Caprera, l'isola del Porco e la penisola di Punta Rossa, in quella in basso troviamo l'isola di Santo Stefano e la parte della costa della Sardegna fra Capo d'Orso e Punta Sardegna.
Un esemplare come il nostro fa parte della Collezione cartografica della Biblioteca del Consiglio Regionale della Sardegna.
Il Dépot des Cartes et Plans de la Marine fu istituito da Philippe d'Orléans, in qualità di Reggente del Sovrano Luigi XV durante la minore età, sotto l'indirizzo di Colbert che ne fu il promotore, come servizio cartografico per la Marina del Regno nel 1720.
All'inizio la sua funzione fu solamente di raccolta di tutte le informazioni utili alla navigazione in ogni loro forma redatte ed al tempo disponibili ma ben presto divenne anche il centro di produzione cartografica più importante del paese fino ad ottenerne il monopolio nel 1773.
Alle sue dipendenze lavorarono geografi prestigiosi quali Philippe Buache, Jacques Nicholas Bellin, Giovanni Rizzi-Zannoni, Rigobert Bonne e Jean Nicolas Buache, che produssero un gran numero di carte marittime di tutto il mondo al tempo conosciuto, con una ricchezza di dettagli che ne hanno fatto delle pietre miliari nella storia della cartografia.
Il Dépot è considerato l'antenato del moderno SHOM Service Hydrographique et Océanographique de la Marine.

Bibliografia:
Beraldi “Les Graveurs du XIXme siècle” Parigi 1892 tomo XII pag 75 (Tardieu).
Morgat “Le Dépôt des cartes et plans de la marine et la collection des soixante et onze recueils du Service hydrographique” Revue historique des armées Parigi 2007 fasc.249 pag.134 e 135.
Collezione cartografica della Biblioteca del Consiglio Regionale della Sardegna
https://www.sardegnadigitallibrary.it/detail/6499b991e487374c8f803c43

Misure in mm: 648 x 485 il foglio

Prezzo: € 230,00